La stampa serigrafica si presta particolarmente alla realizzazione di stampe cd, purchè sia utilizzato un numero limitato di colori, non più di sei, e preferibilmente disegni a tinte piatte, come loghi o illustrazioni uniformi, che non richiedano una grafica 3D, o un aspetto fotorealistico.
La stampa serigrafica è una tecnica consistente nella combinazione di colori di sintesi sottrattiva, ossia il giallo, il magenta, il bianco e il ciano, che oltre al nero, formano la cosiddetta quadricromia indicata con la sigla CMYK.
Più la corrispondenza cromatica sarà fedele all’originale, più la stampa cd è considerata di qualità. Quando si parla di serigrafia, il passaggio dell’inchiostro mediante racla di stampa e telaio, può essere effettuato sia manualmente, sia in modo automatizzato.
In caso di stampa cd il processo è semiautomatizzato. Ottenute le pellicole, si procede infatti alla fase di fotoimpressione del telaio. Quest’ultimo sarà composto da una cornice in acciaio, nella quale viene posta e tesa una tela in materiale sintetico ricoperta da una gelatina fotosensibile. La pellicola, sovrapposta al telaio viene successivamente inserita in un macchinario che togliendo aria fa scattare una lampada UV da 5000 Watt.
Il telaio sarà poi prelevato con un getto d’acqua che spazzando via la gelatina presente sulle zone non esposte alla luce, ossia quelle posizionate sotto le parti annerite delle pellicole, permetterà all’inchiostro di attraversare la trama del tessuto rimasta scoperta. Il procedimento di stampa serigrafica viene generalmente utilizzato per tutti i colori di stampa cd.
La fase successiva consiste nell’introdurre il telaio pronto per la stampa cd, nel castello della macchina serigrafica. Utilizzando uno strumento simile ad un raschietto di gomma, la racla, si spargerà l’inchiostro sulla tela in modo che passando attraverso i fori, arrivi alla superficie del supporto audio/video. L’immagine stampata sarà ovviamente quella impressa nella pellicola di cui sopra.
Il cd o il dvd verrà poi fatto scorrere sotto i vari castelli, uno per ogni colore, e successivamente sotto la lampada UV per il fissaggio dei colori. La stampa serigrafica risulta a questo punto completa.
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